Partiamo dal presupposto che erano almeno tre mesi che le mie amiche (non tutte) mandavano a palla il messaggio di avere letto il libro più bello dell’anno, amiche che, lo dico mentre sono le otto del mattino e ascolto (a palla anche questo) Panic Station dei Muse, nella loro vita avranno letto tre libri 😛
Aggiungiamo che in effetti poi io non mi sono troppo documentata su quello di cui stavano parlando, perché chi avrebbe mai potuto fidarsi di queste lettrici 😛 (si, si voi ).
Il loro suggerimento l’ho dunque messo a mollo e non ho neanche chiesto di che cosa parlasse il libro “è una bellissima storia d’amore” era molto più che sufficiente. Fatto sta che, neanche dieci giorni fa, dopo due libri gialli, mi sono detta che ci potevo provare a leggere questa mirabolante storia d’amore e allora ho mandato un messaggio allo spacciatore
Io: “hai i libri della Cao?”
Lui: “Di chi?”
Io: “E’ una trilogia, lei si chiama Irene Cao”
Lui: “Vedo di farteli avere”